5 Stra Villa 2013 The Revenge  

L'anno scorso è andata come è andata, ormai lo sappiamo tutti, ieri però le cose sono andate diversamente, la bilancia della fortuna che l'anno scorso ci ha tolto tutto, quest'anno ci ha reso il maltolto, comunque non è stato semplice. Come  tutti gli anni sono ormai tre mesi che Andrea e io prepariamo  questo evento, sempre le solite cose da fare, definire il percorso, chiedere i permessi al comune, prenotare l’ambulanza, accordarsi con la protezione civile che con gli amici del GSO garantisce la sicurezza sul percorso, trovare il personale per il ricevimento e la registrazione dei podisti,  definire la logistica per la gestione della gara, il software di gestione con gli aggiornamenti, trovare gli sponsor, definire i premi, il pacco gara e così via, insomma una bella “Maratona”.

Ogni giorno qualcosa da fare o da programmare, ci siamo creati un file che abbiamo chiamato “Navigatore gara” un elenco sul quale scrivere tutto quello che dobbiamo fare per arrivare allo Start senza dimenticare nulla e ogni anno la lista è sempre più lunga.

Quest'anno abbiamo pensato in grande, basta volantini fotocopiati e passaparola, abbiamo stampato 5000 locandine della 5 Stra Villa che abbiamo lasciato ad ogni gara (molte) a cui abbiamo partecipato, abbiamo contattato gruppi podistici e ci siamo inseriti in elenchi internet che pubblicizzano  gare.

Ma veniamo alla cronaca di oggi 08 Giugno, sono le 7,00 del mattino e già Andera e io ci mandiamo sms per definire le ultime cose da fare, non è che si è dormito molto questa notte, poi subito in oratorio a preparare l'area di iscrizione, di arrivo, di ristoro, il podio per le premiazioni, bisogna fare tutti in poche ore. Ore 14,00 Segnare il percorso è la cosa più pesante. Per non imbrattare le strade con frecce verniciate sull'asfalto ne abbiamo fatte stampare  un centinaio su carta che andremo a incollare per terra con  la classica colla ad acqua dei manifesti.

Per questa operazione siamo affiancati dal Mitico Emanuele, quindi con fogli latta della colla e pennelli ci aggiriamo per le vie del paese, sotto il "Rabattone" del sole, ad appiccicare una quantità infinita di frecce, la gente ci guarda incuriosita e non mancano nemmeno i commenti. L’atmosfera è surreale,  il sole picchia forte, il caldo è soffocane e all’orizzonte l’asfalto manda il miraggio di laghetti d’acqua che non esistono, se non fosse per quei buon samaritani di Mimmo e Gloria che ci hanno portato qualcosa da bere saremmo morti stecchiti sulla strada. Sono le 16,30 siamo ancora sul percorso, alle 17,00 si aprono le iscrizione gara in oratorio, è tardissimo, Andera, Ema ed io ci guardiamo preoccupati, questa volta mi sa che no ce la facciamo.

Poi di corsa in oratorio a coordinare il personale per le iscrizioni e preparare i premi,  c'è da fare ancora tutto, intanto arriva il personale di gara a chiedere istruzioni, sono attimi in cui se non hai le idee chiare sei fatto. Sono le ore 18,00 finalmente riusciamo ad andare via dall'oratorio, una doccia veloce a casa e siamo già di ritorno, bisogna ancora andare a prendere la torta x 350 persone in pasticceria, ma a questo e a preparare il ristoro ci pensano le nostre mogli a cui va un grazie particolare. Alle 19,00 comincia ad arrivare la gente che si deve iscrivere alla gara di 3 km la corsa parte alla 19,45 per fortuna molti si sono iscritti in internet e ci tolgono parecchio lavoro in registrazione, tutto fila per il meglio e allo start c'è un bel gruppo, 3,2,1, Bang lo sparo dello Starter da il via alla gara che è subito agguerrita, i ragazzi sono giovani ma fanno già tattiche di cambio passo per sfiancare gli avversari, è un tira e molla continuo ma il primo proprio non vuole farsi passare, tutto va per il meglio e la prima gara si chiude con gli applausi di tutti.

Intanto arriva la fiaccolata organizzata dai ragazzi dell’oratorio, che partita dal paese nativo di S. Giovanni Bosco saluta lo strat alla gara di 7,2 km delle 20,30

Come tutti gli anni la nostra gara è frequentata da cavalli di razza (podisticamente parlando), e anche quest'anno, non sono mancati i fenomeni.

Allo start la prima fila è composta da gente che non scherza, nomi e volti ormai noti alla Ns. manifestazione, è una gara non competitiva sono di nome, di fatto è tutt'altro, sul percorso i podisti si studiano e mettono in atto tattiche di ogni tipo per staccare gli altri. Il primo taglia il traguardo in 22 min. circa e gli altri non sono stati da meno.

La novità di quest’anno sono il monitor con timer all’arrivo gara, molto apprezzato dai podisti e il rilevamento del tempo gara di ogni podista che ha funzionato però solo per la 3 km in fatti sulla 7 km un problema tecnico ha impedito questo rilevamento. Vi promettiamo che il prossimo anno saremo preparati anche con questo dato.

A parte questo dettaglio tutto è andato per il meglio alla fine eravamo in 300, la premiazione dei podisti ha coronato la serata che si è poi conclusa con la classica tavolata dei runners nel ristoro del Restate Insieme.

Cosa possiamo dire ancora, questa volta è andato tutto per il meglio, un ringraziamento a tutti coloro che ci hanno aiutato nel realizzare questa serata e…Andrea forse abbiamo spiccato il volo,… la voglia di realizzare i propri sogni aiuta a farli diventare realtà.

Arrivederci al prossimo anno.

V. Pres. Adriano Galli